…articolo attività novembre…

…NON SI VEDE MA C’E’…

 

Sono Cristian Chegai e voglio raccontarvi di come si può realizzare un sogno e affermare con forza ciò in cui si crede…

Dopo un anno di pausa dal servizio in parrocchia concordato con i preti, mi sono accorto, vedendo da fuori, che la parrocchia stava perdendo molta partecipazione…

Io sono di quella generazione che da bambino(età  scuole elementari) la domenica mattina dopo la messa delle 10.00 si ritrovava con tutti i compagni sul campetto della parrocchia per il momento più bello della settimana: la partitella tra amici…

Quella partita che organizzavi tutta una settimana tra i banchi di scuola, quella partita che la sentivi davvero tua come se fosse un derby, quella partita che ti legava ad un ambiente sano come la parrocchia…

Da alcuni anni a questa parte invece non riesco più a vedere quei bimbi che prima affollavano il campetto e che erano capaci di finire anche, ma mai in modo “troppo” violento, a litigare per chi doveva essere il primo a giocare…

E la stessa perdita di entusiasmo nel vivere la parrocchia l’ho notata anche nei più grandi, i quali prima si divertivano a incitare i propri figli e nipoti durante la partita o anche solamente a spingerli in un ambiente in cui si possono davvero trovare amicizie vere(io ne ho avuto la fortuna) a differenza delle classiche comitive in cui se ci sei o no nessuno se ne accorge…

Bè, questa situazione mi ha fatto molto riflettere, ma mai abbattere, anzi…

Da quest’anno ci siamo riuniti per voler ridare alla parrocchia il vero senso della comunità, il senso dello stare insieme, il senso di vivere con la gente del quartiere e non solo…

Nella società in cui viviamo per un ragazzo dire agli amici anche di classe “oggi vado in parrocchia” può essere difficile…questo perché la gente è subito pronta a etichettarti come “prete”, “suora”, “santarello” e chi più ne ha più ne metta…

Io invece credo nel fatto che la parrocchia non va vista solo come ciò che la maggior parte della gente pensa, ma deve essere intesa come luogo di ritrovo, come punto di incontro tra le persone, come vera comunità…

E da questa idea sono partito con “i don” per fondare un nuovo gruppo: il “NON SI VEDE MA C’E’”…

Ovviamente ciò che è nuovo può mettere paura, perché non sai cosa aspettarti, e per questo trovare gente che mi facesse compagnia in questa avventura pensavo fosse difficile, ma anche in questo caso mi sono ricreduto e dopo aver spiegato con insistenza le mie intenzioni, molte persone mi hanno dimostrato appoggio e disponibilità. Vi nomino coloro che hanno deciso di farmi compagnia in questo viaggio: Simone Briatico, Matteo Iacobucci, Giada Mastrogiacomo, Pierluigi Liguori, Marco Sorato, Manuel Chegai, Andrea Polia, Emiliano Biscossi. Loro sono la parte principale di questo gruppo…

Ragazzi che hanno deciso di mettersi in gioco dimostrando grande disponibilità e voglia di fare…

Un grazie enorme va a loro…

E per farvi capire cosa abbiamo fatto e cosa faremo vi descrivo la giornata del 18/11/07: la “PRIMA GIORNATA DELLO SPORT”.

Aiutati da altri ragazzi della parrocchia (un grazie enorme a Giada,Francesca,Chiara,Daniele,Giulia), in una domenica siamo riusciti a coinvolgere circa 40 bimbi delle elementari con a seguito la maggior parte dei genitori… Dopo una messa recitata solo per noi (alle 9.00 di mattina!!!) tra partite di calcetto, pallavolo, guerra francese e palla prigioniera, c’era tempo per i più grandi di ritornare qualche anno indietro nel tempo, ricordando i classici giochi di tiro alla fune, salto della corda, biliardino, ping-pong…

E così tra balli di gruppo, cabaret, battute e risate a non finire per un giorno si è davvero tornati a respirare quell’aria di spensieratezza e tranquillità che la quotidianità di questi tempi non ci fa vivere…

Questa giornata è stata solo la punta dell’iceberg, solo un inizio…

Le nostre menti stanno partorendo cose che nemmeno potete immaginare… ma le lascio come sorpresa…

Vi faremo sapere tutto a tempo debito…tranquilli…

Ora per concludere ringrazio ancora tutti i ragazzi che hanno animato la giornata dello sport, i don che ci hanno dato completa disponibilità, e soprattutto tutti i partecipanti di domenica che hanno reso la giornata fantastica…un saluto e a presto…